Centovetrine: Tv Soap intervista CRISTINA MOGLIA (Rowena Fassbinder)
Occhi puntati a Centovetrine su Rowena Fassbinder, il nuovo intrigante personaggio femminile che nelle prossime settimane ci riserverà parecchie sorprese: di lei conosciamo ancora poco ma presto capiremo che ci sono di mezzo una figlia e (temporaneamente) anche un marito! Non mancherà neanche qualche pistola puntata, come vi accorgerete scorrendo questo post...
Insomma, da Rowena ci si può aspettare di tutto e quindi abbiamo approfittato per parlare di lei con la sua brava interprete, Cristina Moglia.
A cura di Stefano Telese per TvSoap.it
Cristina Moglia è Rowena Fassbinder in Centovetrine. Che cosa puoi raccontarci del tuo personaggio?
Il personaggio di Rowena Fassbinder mi è stato descritto fin dall'inizio come una "dark lady". E non perché sia cattiva, ma in quanto è una donna dai tanti lati oscuri, che non si svelano subito e che quindi per me è molto interessante da interpretare. Non ha nulla di scontato nel suo essere un personaggio se vogliamo "difficile", quindi - sebbene sia una donna forte e intraprendente - non è assolutamente una " cattiva" nella soap!
Parlaci dei tuoi inizi. “Un posto al sole”, “Vivere”…
Io agli inizi della mia carriera ho cominciato proprio con Un posto al Sole e la ricordo come una esperienza emozionante, sia perché era la prima cosa che facevo in televisione e sia perché era la prima soap da un format australiano ad essere trasmessa e fatta da noi. Eravamo un bellissimo team tra attori e registi. Poi mi hanno chiamato a fare Vivere ma per motivi di lavoro non potevo accettare un personaggio di due anni e quindi ho fatto un ruolo minore.
E adesso Centovetrine!
Sono felice di essere qui a Centovetrine anche perché sto lavorando di nuovo con alcuni miei colleghi dell'epoca ma soprattutto perché sono stata chiamata di nuovo dopo tanti anni da Daniele Carnacina, il producer di Centovetrine che mi scelse proprio per Un posto al sole, il mio primo lavoro in TV. È bello quando accadono queste cose, è come ritrovarsi in una grande famiglia che non si perde mai. Inoltre devo dire che è una grande opportunità lavorare in uno show in cui sei in onda tutti i giorni, ho lavorato in grossi progetti televisivi ma tenere testa in un progetto con tanta visibilità come questo è sicuramente una sfida importante.
Hai ricoperto diversi ruoli in carriera, ognuno diverso dall’altro. In che posto si colloca Rowena?
Io ho interpretato il ruolo della poliziotta solo in due progetti in realtà, “Distretto di Polizia” e La “Stagione Dei Delitti”. Ma ho interpretato anche ruoli completamente diversi come in “Questa è la mia Terra” e “Ferrari” e forse, sì, il ruolo di Rowena è il più duro e diverso da me che io abbia mai interpretato. Per questo mi diverte molto farlo, perché devo trovare cose che non mi appartengono per interpretarlo ed essere comunque vera e credibile.
In ogni interpretazione, un’artista cerca sempre di mettere del proprio. Cosa fai per rendere quanto più reale possibile il tuo personaggio?
Io vengo dal "Metodo" e quindi mi preparo sempre prendendo dalla verità dell'essere. In questo caso, avendo un personaggio tanto diverso da come sono io, mi chiedo sempre come si comporterebbe lei in questa situazione avendo le sue problematiche di vita.
In questo modo quindi è fondamentale lasciarsi andare ai sentimenti?
Credo che in televisione, specialmente in una serie come questa, si deve sempre dare la verità dei sentimenti, stando attenti però a non "recitare" troppo: quindi conoscere bene il proprio personaggio e seguire il suo istinto.
La tua vita lavorativa oggi è nel Canavese. Cosa ne pensi?
Devo dire che amo molto Torino come città ma lavorare nel Canavese è stato meglio per la concentrazione del lavoro, perché non ci sono distrazioni al di là del set, dello studio e dei miei colleghi; stiamo tutti insieme e quando sono qui non mi manca la città: sono felice!
Come ti sei trovata sul set di “Centovetrine”?
Mi sono trovata benissimo su questo set. Adoro le persone con cui lavoro! Sono tutte persone fantastiche e vere, è una cosa che continuo a ripetere agli amici e altri colleghi ogni volta che torno a Roma.
Cosa è per te la recitazione?
Recitare per me è vita e mi considero davvero fortunata a vivere questa esperienza di lavoro e di vita al tempo stesso...
Ringraziamo Cristina Moglia per essere intervenuta su Tv Soap e vi ricordiamo che anche lei sarà ospite il 29 novembre dell'European Soap Fan Day. Se vi va di conoscerla di persona, non vi resta che partecipare all'evento che si svolgerà nel pomeriggio di sabato 29 novembre presso il centro commerciale I PINI di Casoria (NA).
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