Per i telespettatori italiani de Il segreto è ormai arrivato il momento di salutare per sempre Donna Agueda, che nelle prossime puntate della soap uscirà di scena definitivamente ed in modo assai cruento. Prima che ciò accada, però, vi diamo modo attraverso un'intervista esclusiva di conoscere meglio Cuca Escribano, l'affascinante attrice che per diversi mesi ha interpretato il ruolo della madre di Pepa (e che sabato 5 aprile parteciperà al programma televisivo Verissimo). Ecco cosa ci ha raccontato...
Intervista di STEFANO TELESE per TvSoap.it
Prima di diventare attrice, quali studi hai fatto?
Ho studiato filologia spagnola. Sono stata un'ottima studentessa. Amavo la lingua e la letteratura e al tempo stesso mi iscrissi alla scuola di teatro. Due anni dopo lasciai gli studi per dedicarmi interamente alla recitazione. Furono anni molto divertenti, in cui correvo dalla facoltà alla scuola di teatro. Poi, però, ho deciso di dedicare tutto il mio tempo a quello che mi appassionava. Posso dire di aver testato tutto il veleno del teatro!
Come è nata questa passione?
In realtà decisi di studiare recitazione per hobby, perché sin da piccola facevo teatro a scuola. Ciò che accadde però fu che nei primi mesi mi piacque molto e capii che era quello che volevo fare per il resto della mia vita.
Come trascorri il tuo tempo libero?
Mi piace soprattutto godermi gli amici, ridere, andare a cavallo e fare immersioni. Ho imparato a fare immersioni durante le riprese in Colombia de “La Reina del Sur”. E da allora quando posso fuggire, vado a tuffarmi da qualche parte. Inoltre mi piace ballare e prendere lezioni di danza, anzi addirittura un amico mi ha inserito in una classe composta da soli attori che nel tempo libero si divertono a ballare. Prepariamo vere e proprie coreografie con parrucche, gioielli e tanto altro: sudiamo ma ridiamo anche tanto! Ma forse la cosa che amo di più è... perdere tempo! Adoro passeggiare senza una meta, sedermi e contemplare ciò che c’è accanto a me e ascoltare...
Hai un sogno da realizzare?
Amerei produrre un film ed avere fondi sufficienti per farlo. Non ho fretta, ma mi piacerebbe farlo circondata da amici: attori, fotografi, suono, regia, montaggio e trucco… abbiamo detto che era un sogno, giusto?
Quali pensi siano i punti di forza de “Il segreto”?
Sicuramente i personaggi e le interpretazioni. Inoltre, pur essendo una serie conserva un tempo abbastanza veloce tra una scena e l’altra. Trasmette tanta realtà e verità e questo favorisce il contatto con lo spettatore.
Puoi raccontarci qualche aneddoto nato durante le riprese?
Se ne potrebbero raccontare molti, sia dentro che fuori dal set. Ne racconterò due: il primo che non dimenticherò mai è quando le makeup artist vennero a mostrare alcuni vestiti a "Donna Agueda", risi molto… ed effettivamente feci bene! Un altro giorno, in un bellissimo castello a quasi due ore da Madrid, c’era la neve ed era uno dei giorni d'inverno più freddi in assoluto. Le brocche con l’acqua erano diventate di ghiaccio. Quel giorno vestimmo tutte le ragazze con dei cerotti che emanavano calore su vestiti e scarpe, ma non servì tanto a riparare dal freddo. Fu un giorno durissimo che difficilmente dimenticherò.
Un auspicio per il futuro. Bacchetta magica alla mano, quale ruolo ti piacerebbe interpretare tra cinema, tv e teatro?
Con questa bacchetta magica, mi piacerebbe creare uno script come quello di Cate Blanchett in Blu Jasmine. Un ruolo completo e divertente. Per il teatro mi piacerebbe interpretare “Lady Macbeth”. In televisione, invece, una protagonista di una serie d’avventura, una Robin Hood, oppure una donna potente. Altro ruolo che mi piacerebbe è quello di Leonardo da Vinci… sì lo so, sono una donna ma sarebbe questa la novità!
Puoi riassumere la tua carriera prima de “Il segreto”?
Ho iniziato molto giovane, alla scuola di teatro, e quando ho finito gli studi ho iniziato a fare piccoli ruoli in tv ed in teatro, fino ad ottenere il mio primo personaggio principale in una serie televisiva. Ho ricevuto diversi premi. Dopo ho lavorato con Antonio Banderas, ho lavorato più volte in America Latina, a Cuba. Attualmente sto facendo un tour in Spagna con una commedia molto divertente: “No te vistas para cenar”.
Ci sono attori o registi ai quali sei particolarmente legata? Con chi vorresti collaborare in futuro?
Ricordo bene tutti quelli con cui sono cresciuta ed ho imparato qualcosa. Vorrei ritornare a lavorare con Antonio Banderas, fare un piccolo ruolo nel film “El camino de los ingleses” e godere nel vedere la passione che ci mette in quello che fa.
Che ambiente si respira sul set de “il segreto”?
L’ambiente sul set è meraviglioso! C’è un grandissimo rispetto reciproco e tanta collaborazione. C’è molto amore. Quando c’è qualcuno nuovo, si sente subito a suo agio. Nonostante si giri molto ed i ritmi sono incessanti, c’è sempre tempo per ridere e distendersi.
Progetti per il futuro?
Sicuramente finire il tour di “No te vistas para cenar” e continuare a scrivere un monologo sul rapporto tra una madre malata di Alzheimer e sua figlia, che ho iniziato a scrivere, e se tutto va bene conto di finirlo per la fine di quest’anno. Inoltre, ho proposto due film molto interessanti, che però sono ancora in attesa di finanziamenti e sui quali però non posso dire molto…
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