Dopo più di un anno torniamo ad incontrare per voi Michelangelo Tommaso, che a Un posto al sole interpreta il personaggio di Filippo Sartori. Con lui, tra le altre cose, parliamo stavolta delle tematiche anche difficili che quest'anno la soap sta affrontando e che - come sapete - hanno prodotto notevoli reazioni nel pubblico. Grazie a Michelangelo per averci concesso l'intervista.
A cura di STEFANO TELESE per TvSoap (copyright foto: Giuseppe D'Anna / FreemantleMedia).
Michelangelo Tommaso è Filippo Sartori nella soap Un Posto al Sole. Credi sia più la soap ad aver dato a te o viceversa?
Dunque, penso che ci sia uno scambio equo tra noi due! A me Upas ha dato tantissimo: la possibilità di avere la mia indipendenza, di essere conosciuto ma soprattutto di poter realizzare il mio grande sogno, cioè diventare un attore. In cambio io gli ho dato 13 anni della mia vita (tranne delle pause qua e là), mettendo sempre tutto ciò che potevo trasmettere al mio personaggio. È una lunga storia d'amore che ci lega!
Filippo è finalmente riuscito a coronare il suo sogno d’amore con Serena. È finalmente tornata la serenità nella sua vita?
Sembrerebbe che i grandi nuvoloni neri che si erano addensati sopra il povero Filippo per il momento si siano allontanati... ma mai stare tranquilli! Vivere anche solo un giorno per Filippo è sempre molto rischioso!
In questo periodo Filippo affronta il “coming out” di Sandro. Cosa ne pensi delle critiche che sono piovute a tal proposito?
Le critiche sono del tutto fuori luogo. L'omosessualità è un tema importante che va affrontato senza paura. Come ho detto spesso, l'Italia è più che pronta ad affrontare questo tema, ed è fondamentale che se ne parli anche in Upas. Non scordiamoci che ci sono tantissime persone che vivono in situazioni di solitudine profonda e di sofferenza estrema perché non possono o non riescono a vivere serenamente il loro orientamento sessuale. E trovo che sia molto importante che Upas faccia sentire, a chi non ha voci di conforto, che non c'è niente di male ad essere gay, che al contrario è una possibilità che va accolta e non discriminata. Credo profondamente che sia necessario che si lavori sempre di più su una più facile accettazione di questa realtà. E Upas, così, riesce a contribuire a questo grande traguardo.
Un Posto al Sole continuamente si tinge di “giallo”. È un filone che a te piace?
Abbastanza... Più che altro mi divertirebbe tornare a far parte di una storia noir!
Quale tema volessi che si trattasse all’interno di UPAS?
Come ho detto anche altre volte, mi piacerebbe che si parlasse di tematiche religiose, perché credo che in questo momento tali temi siano al centro di grandi conflitti del mondo. Mi piacciono anche le storie sui grandi errori degli esseri umani... magari un Filippo che si perde e si abbandona a grandi fragilità! Chissà!
C’è un aneddoto di questi tuoi anni di UPAS che puoi raccontarci per definire il clima che si respira sul set?
Non saprei, sono talmente tanti che non riesco a scegliere! Di sicuro il clima di Upas si avvicina molto a quello di una grande famiglia... a volte (ma poche per fortuna!) con tanto di parenti serpenti!
C’è un ruolo che sogni di interpretare?
Un super eroe! Ma anche un personaggio che vive nel diciannovesimo secolo. Trovo che starei bene in un'ambientazione classica!
Cosa fai nel tempo libero?
Tante cose! Tutte quelle che non riesco a fare quando sono a Napoli! Mi riposo studiando recitazione e cercando di imparare meglio la danza e il canto... Non si sa mai, Broadway dovesse chiamare!
Quanto conta, secondo te, la preparazione e lo studio per riuscire in questo mestiere?
Moltissimo! Più vado avanti, più ne sono convinto! Bisogna studiare tanto e mettersi con grande passione nell'imparare questo straordinario mestiere. Tanto impegno e tanta forza di volontà! È così che si diventa attori da Oscar!
Progetti futuri?
Tanti! Ma devo vedere se il destino mi darà una mano! Tante idee e tanta voglia di fare! Di sicuro vedrà la luce una sitcom che ho girato con Samanta Piccinetti, Cristina D'Alberto e Luca Seta, ma rivelerò solo che si chiama "Lui, lei e gli altri"! Più in là dirò di più!
Nel ringraziare ancora Michelangelo per averci concesso l'intervista che avete appena letto, vi ricordiamo che - per non perdervi neanche una notizia su Un posto al sole - potete diventare fan e seguire la nostra nuova pagina Facebook dedicata alla soap partenopea.