Incredibile rivelazione quella che ha avuto luogo nelle più recenti puntate americane di Beautiful: Maya Avant è nata uomo!
Il segreto della modella, come vi abbiamo già anticipato, è ciò che ha causato la sua reticenza nell'ospitare la sorella Nicole a villa Forrester, dove Maya vive da mesi accanto a Rick. Ed è proprio per tutelare la sua relazione che Maya intende nascondere qualcosa del suo passato di cui, con sua sorpresa, Nicole è al corrente.
A confermare che si tratta di un reale risvolto narrativo, e non di un piccolo "scherzo" alla vigilia di un lungo weekend senza Beautiful (in America la prossima puntata della soap andrà in onda lunedì prossimo causa eventi sportivi in onda sulla CBS) è lo stesso Bradley Bell, che spiega che la storia parla del rispetto delle persone per le altre persone, accettando le differenze e le unicità di ciascuno. Si tratta di una storia che parla del bisogno di ciascuno di essere amato, e questo vale per tutti: etero, gay, transessuali.
Scendiamo nei particolari di quel che è accaduto: Maya ha chiesto a Carter di fare una veloce ricerca sul passato della sorella, scoprendo che Nicole ha in realtà lasciato l'università che diceva di frequentare lì a Los Angeles; per questo motivo ha affrontato la parente, certa che volesse solo approfittarsi della sua situazione di vita ora privilegiata. Nicole a quel punto ha ribattuto che non se ne sarebbe andata, a meno che non avesse sentito proprio da Maya la verità circa un segreto che ha scoperto...
In pratica Nicole ha raccontato di essersi chiesta a lungo come mai i genitori non parlassero mai di Maya, come se la sorella - fuggita ad Hollywood in cerca di successo - non fosse mai esistita. Ma poi lo ha capito, perchè lei, Maya, è in realtà suo fratello Myron...
Beautiful, in 28 anni sempre abbastanza restio a trattare tematiche LGBT (ad eccezione della marginale relazione gay tra Karen e Danielle Spencer), si imbarcherà dunque nella sua prima storyline sulla transessualità, tema toccato solo un paio di altre volte nelle soap opera USA ma mai con un personaggio primario come al momento è Maya.
Karla Mosley si è detta felice di poter interpretare una storia di questo tipo, che tratta la tematica in modo non sensazionale ma vero e che possa realmente educare i telespettatori. Subito positiva è stata la reazione della GLLAD (Gay & Lesbian Alliance Against Defamation): il comunicato dell'associazione ha infatti affermato che personaggi gay sono sempre più comuni sia in tv che al cinema, al contrario dei transgender che continuano ad essere emarginati - oltre che nella vita - anche nel piccolo e grande schermo; dunque è un tema che deve essere trattato.
Stando ad un sondaggio solo l'8% dei cittadini USA conosce una persona trans, segnale che c'è ancora tanto da fare affinché la gente possa vivere la propria vita apertamente e con sincerità.
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